Ho notato anche io questi scavi, in zona nina siciliana……sarebbe interessante capire se le zone nelle quali li stanno posando erano già state interessate negli anni 90 dalla prima posa di fibra ottica…per intenderci i famosi tubicini blu che secondo me rimangono inutilizzati….
Negli anni 90 era il cosiddetto Progetto Socrates: la fibra per tutta Palermo, secondo un’idea di quei tempi di anello ottico. Si completo’ l’infrastruttura ma la si lascio’ “morire”, senza mai attivarla, con lo scempio delle centraline. Saremmo stati la prima citta’ cablata in Italia a quei tempi…
Il Socrate, un vecchio progetto Telecom, già obsoleto durante la realizzazione, prevedeva sia l’uso della fibra ottica che del cavo coassiale. In pratica ad ogni utente arrivava un cavetto coassiale del tipo di quello per la televisione. E’ stato abbandonato in quanto la tecnologia (ADSL) permette di far viaggiare i segnali digitali sul doppino telefonico, pertanto su di un supporto già esistente, con le stesse caratteristiche del cavetto coassiale. La nuova fibra ottica che stanno posando, arriva direttamente all’utente per permettere una velocità maggiore di collegamento.
Nelle foto la posa dei tubicini che successivamente conterranno i cavi a fibra ottica
Ho notato anche io questi scavi, in zona nina siciliana……sarebbe interessante capire se le zone nelle quali li stanno posando erano già state interessate negli anni 90 dalla prima posa di fibra ottica…per intenderci i famosi tubicini blu che secondo me rimangono inutilizzati….
è stato fatto anche in zona villaggio s. rosalia / medaglie d’oro
Negli anni 90 era il cosiddetto Progetto Socrates: la fibra per tutta Palermo, secondo un’idea di quei tempi di anello ottico. Si completo’ l’infrastruttura ma la si lascio’ “morire”, senza mai attivarla, con lo scempio delle centraline. Saremmo stati la prima citta’ cablata in Italia a quei tempi…
Il Socrate, un vecchio progetto Telecom, già obsoleto durante la realizzazione, prevedeva sia l’uso della fibra ottica che del cavo coassiale. In pratica ad ogni utente arrivava un cavetto coassiale del tipo di quello per la televisione. E’ stato abbandonato in quanto la tecnologia (ADSL) permette di far viaggiare i segnali digitali sul doppino telefonico, pertanto su di un supporto già esistente, con le stesse caratteristiche del cavetto coassiale. La nuova fibra ottica che stanno posando, arriva direttamente all’utente per permettere una velocità maggiore di collegamento.
Nelle foto la posa dei tubicini che successivamente conterranno i cavi a fibra ottica
Nella mia zona appena finito proprio stamattina di passarla 🙂
Li stanno mettendo pure in zona via archirafi, piazza maggione nel lato di via lincon
in corso calatafimi?? tutto tace? ci sarà mai qualcosa?